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EN 141: Normativa sui Filtri Gas e Combinati per Dispositivi di Protezione delle Vie Respiratorie
EN 141: Normativa sui Filtri Gas e Combinati per Dispositivi di Protezione delle Vie Respiratorie
La norma EN 141 riguarda i filtri per la protezione delle vie respiratorie, specificamente i filtri antigas e i filtri combinati utilizzati nei dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Questi filtri sono progettati per proteggere l'utente da gas e vapori nocivi in ambienti pericolosi.
Descrizione Generale
La norma EN 141 stabilisce i requisiti minimi di prestazione per i filtri antigas e combinati, assicurando che forniscano un'adeguata protezione contro sostanze specifiche. I filtri sono classificati in base al tipo di gas che possono filtrare (ad esempio, gas organici, gas inorganici, gas acidi) e al livello di concentrazione contro cui offrono protezione.
I filtri sono identificati mediante una codifica di colori e lettere che specificano il tipo di gas contro cui proteggono:
- A: Gas e vapori organici con punto di ebollizione superiore a 65°C (colore marrone).
- B: Gas e vapori inorganici (colore grigio).
- E: Gas e vapori acidi (colore giallo).
- K: Ammoniaca e derivati organici dell'ammoniaca (colore verde).
Metodi di Prova
La norma EN 141 include diversi metodi di prova per assicurare l'efficacia dei filtri. Questi metodi valutano la resistenza al flusso d'aria, la capacità di filtrazione e la durata nel tempo del filtro.
Ecco i dettagli dei principali metodi di prova:
- Resistenza al Flusso d'Aria
- La resistenza al flusso d'aria attraverso il filtro non deve superare i 1,4 mbar a un flusso d'aria di 30 litri/minuto e i 4,2 mbar a un flusso d'aria di 95 litri/minuto.
- Capacità di Filtrazione
- I filtri sono testati con gas specifici per determinare la loro capacità di filtrazione. Ogni tipo di filtro deve mantenere una concentrazione di uscita del gas inferiore a un valore predeterminato per un determinato periodo di tempo. Ad esempio:
- Filtri di Tipo A: Testati con n-esano. La concentrazione di uscita non deve superare 1.000 ppm.
- Filtri di Tipo B: Testati con cloro. La concentrazione di uscita non deve superare 0,5 ppm.
- Filtri di Tipo E: Testati con diossido di zolfo. La concentrazione di uscita non deve superare 5 ppm.
- Filtri di Tipo K: Testati con ammoniaca. La concentrazione di uscita non deve superare 25 ppm.
- I filtri sono testati con gas specifici per determinare la loro capacità di filtrazione. Ogni tipo di filtro deve mantenere una concentrazione di uscita del gas inferiore a un valore predeterminato per un determinato periodo di tempo. Ad esempio:
- Durata del Filtro
- La durata del filtro viene testata sottoponendo il filtro a un flusso continuo di gas specifico fino a quando la concentrazione di uscita supera i limiti sopra indicati. Questo aiuta a determinare il tempo massimo di utilizzo sicuro del filtro.
Pittogramma
Il pittogramma utilizzato per indicare la conformità alla norma EN 141 è rappresentato come segue:
Nota: Inserire l'immagine appropriata nel documento finale. Si può trovare un esempio di pittogramma sui siti web dei produttori di DPI o nella documentazione ufficiale delle normative.
Conclusione
La norma EN 141 è essenziale per garantire la sicurezza dei lavoratori esposti a gas e vapori pericolosi. Assicurando che i filtri soddisfino rigorosi standard di prestazione, la norma contribuisce a proteggere la salute degli utenti in vari ambienti di lavoro.