Norma EN 143: Filtri antipolvere


Descrizione della Norma EN 143
La norma EN 143 riguarda i "Filtri antipolvere" utilizzati nei dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Questa norma specifica i requisiti, le prove e la marcatura per i filtri antipolvere destinati a proteggere contro particelle solide e liquide. La norma è applicabile ai filtri antipolvere che possono essere parte di un respiratore o di una semimaschera.

Requisiti Generali
I filtri devono:
  • Essere costruiti in modo tale da poter essere utilizzati con i dispositivi per cui sono progettati.
  • Fornire un'adeguata protezione contro le particelle solide e liquide.
  • Essere resistenti e durevoli per l'uso previsto.
Categorie di Filtri
I filtri antipolvere sono classificati in tre categorie in base alla loro capacità filtrante:
  • P1: Bassa capacità filtrante, per protezione contro particelle solide non tossiche.
  • P2: Media capacità filtrante, per protezione contro particelle solide e liquide di media tossicità.
  • P3: Alta capacità filtrante, per protezione contro particelle solide e liquide altamente tossiche.
Metodi di Prova
Le prove per i filtri antipolvere secondo la norma EN 143 includono una serie di test per garantire la sicurezza e l'efficacia dei filtri. Ecco una descrizione dettagliata dei principali test e dei valori specifici richiesti.

Test di Penetrazione
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  • Test di Aerosol di Cloruro di Sodio (NaCl)
    • P1: La penetrazione non deve superare il 20% a un flusso di 95 litri/minuto.
    • P2: La penetrazione non deve superare il 6% a un flusso di 95 litri/minuto.
    • P3: La penetrazione non deve superare lo 0.05% a un flusso di 95 litri/minuto.
  • Test di Aerosol di Olio di Paraffina
    • P1: La penetrazione non deve superare il 20% a un flusso di 95 litri/minuto.
    • P2: La penetrazione non deve superare il 6% a un flusso di 95 litri/minuto.
    • P3: La penetrazione non deve superare lo 0.05% a un flusso di 95 litri/minuto.

Test di Resistenza Respiratoria
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  • Resistenza alla Respirazione Inalatoria
    • P1: Non deve superare 0.6 mbar a un flusso di 30 litri/minuto.
    • P2: Non deve superare 0.7 mbar a un flusso di 30 litri/minuto.
    • P3: Non deve superare 1.0 mbar a un flusso di 30 litri/minuto.
  • Resistenza alla Respirazione Espiratoria
    • P1: Non deve superare 1.4 mbar a un flusso di 95 litri/minuto.
    • P2: Non deve superare 1.6 mbar a un flusso di 95 litri/minuto.
    • P3: Non deve superare 2.0 mbar a un flusso di 95 litri/minuto.

Test di Resistenza ai Colpi
I filtri devono essere in grado di resistere ai colpi meccanici senza compromettere la loro funzionalità.

Marcatura
I filtri devono riportare una marcatura chiara e leggibile che include:
  • Nome del produttore o marchio registrato.
  • Designazione del filtro (P1, P2, P3).
  • Numero della norma (EN 143).
  • Data di scadenza.
Pittogramma dei Filtri Antipolvere
Il pittogramma utilizzato per identificare i filtri antipolvere secondo la norma EN 143 è generalmente rappresentato da un'icona che mostra un filtro con particelle in sospensione. Questo pittogramma aiuta a riconoscere rapidamente il tipo di protezione offerta dal filtro.

Conclusioni
La norma EN 143 garantisce che i filtri antipolvere utilizzati nei dispositivi di protezione delle vie respiratorie siano sicuri ed efficaci. I rigorosi test di penetrazione e resistenza respiratoria assicurano che questi dispositivi offrano la protezione necessaria in ambienti di lavoro potenzialmente pericolosi.
Se hai bisogno di ulteriori dettagli o informazioni specifiche sui test, ti consiglio di consultare la versione completa della norma EN 143.