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norma EN 16975-1: requisiti e le raccomandazioni per la selezione, l'uso, la cura e la manutenzione dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie (RPD)
Norma EN 16975-1: Descrizione Generale
La norma EN 16975-1 riguarda i requisiti e le raccomandazioni per la selezione, l'uso, la cura e la manutenzione dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie (RPD). Questa norma è fondamentale per garantire che i RPD siano efficaci nella protezione contro contaminanti atmosferici, garantendo la sicurezza e la salute degli utilizzatori in vari ambienti lavorativi.
Descrizione Generale
EN 16975-1 stabilisce i principi generali per la selezione, l'uso e la manutenzione dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, fornendo linee guida per:
- Valutazione dei rischi: Identificazione dei rischi presenti nell'ambiente di lavoro e determinazione della necessità di RPD.
- Selezione dei RPD: Scelta dei dispositivi adeguati in base ai rischi identificati, alle caratteristiche dell'ambiente di lavoro e alle specifiche esigenze degli utilizzatori.
- Uso dei RPD: Linee guida per l'uso corretto dei dispositivi, inclusa la formazione degli utilizzatori e le procedure operative.
- Manutenzione e pulizia: Procedure per la manutenzione regolare, la pulizia e la conservazione dei dispositivi per garantirne la durata e l'efficacia.
- Ispezione e smaltimento: Controlli periodici per verificare l'integrità dei RPD e le modalità di smaltimento sicuro dei dispositivi danneggiati o scaduti.
Metodi di Prova
La norma EN 16975-1 include una serie di metodi di prova per garantire che i RPD soddisfino i requisiti di sicurezza e prestazioni. Ecco una descrizione dettagliata di alcuni dei principali metodi di prova inclusi nella norma:
Prova di Filtro per Particelle
- Obiettivo: Valutare l'efficacia del filtro nel bloccare particelle solide e liquide.
- Procedura:
- Il filtro viene esposto a un flusso d'aria contenente particelle di prova di dimensioni specifiche.
- La concentrazione di particelle viene misurata prima e dopo il passaggio attraverso il filtro.
- Valori di riferimento:
- P1: Filtrazione di almeno l'80% delle particelle.
- P2: Filtrazione di almeno il 94% delle particelle.
- P3: Filtrazione di almeno il 99.95% delle particelle.
- Obiettivo: Misurare la resistenza respiratoria offerta dal RPD.
- Procedura:
- Il dispositivo viene collegato a un simulatore di respirazione che riproduce l'inspirazione e l'espirazione umane.
- Viene misurata la resistenza al flusso d'aria durante la respirazione.
- Valori di riferimento:
- Resistenza massima consentita durante l'inspirazione: 2.5 mbar per i filtri antipolvere.
- Resistenza massima consentita durante l'espirazione: 3.0 mbar per i filtri antipolvere.
Prova di Adattabilità
- Obiettivo: Verificare la tenuta del RPD al viso dell'utilizzatore.
- Procedura:
- Viene utilizzato un manichino di prova o un volontario.
- Si esegue una serie di movimenti facciali e test di tenuta per verificare che non vi siano perdite.
- Valori di riferimento:
- Indice di perdita massima accettabile: 2% per i respiratori a pieno facciale, 8% per le semimaschere.
Pittogramma
Il pittogramma associato ai dispositivi di protezione delle vie respiratorie secondo la norma EN 16975-1 è il seguente:
Conclusioni
La norma EN 16975-1 è essenziale per garantire che i dispositivi di protezione delle vie respiratorie siano adeguati e sicuri per l'uso in ambienti lavorativi pericolosi. Seguire questa norma aiuta a proteggere la salute dei lavoratori, riducendo il rischio di esposizione a contaminanti nocivi.