Norma EN 1731: Protezione degli occhi e del viso - Retine


Norma EN 1731: Protezione degli occhi e del viso - Retine

La norma EN 1731 specifica i requisiti per i dispositivi di protezione degli occhi e del viso costituiti da retine, comunemente utilizzati in ambienti industriali e agricoli per proteggere contro particelle a bassa energia. Questi dispositivi sono progettati per proteggere gli occhi e il viso da pericoli meccanici come schegge, particelle volanti e altre particelle di bassa energia, senza compromettere la visibilità.

Requisiti Generali
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  2. Materiali: Le retine devono essere realizzate con materiali resistenti alla corrosione, come metallo o plastica ad alta resistenza. Devono garantire una visibilità sufficiente per il lavoratore.
  3. Design: I dispositivi devono essere ergonomici, garantendo comfort e un adattamento sicuro. Devono essere compatibili con altri dispositivi di protezione, come elmetti e cuffie antirumore.
  4. Protezione: Devono fornire una protezione adeguata contro particelle a bassa energia senza distorsione visiva significativa.
  5. Marcatura: Devono essere marcati con il marchio CE e includere il pittogramma specifico della protezione offerta.

Metodi di Prova
I metodi di prova per la norma EN 1731 comprendono una serie di test progettati per garantire che i dispositivi forniscano la protezione dichiarata. Ecco una descrizione dettagliata dei principali metodi di prova, inclusi i valori specifici:
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  2. Resistenza agli urti:
    • Test delle particelle a bassa energia: Viene utilizzata una sfera d'acciaio di 6 mm di diametro, lanciata a una velocità di 45 m/s (metodo di prova EN 168).
    • Resistenza all'impatto: Le retine devono resistere a un impatto di una sfera d'acciaio da 22 mm di diametro, lanciata a una velocità di 5,1 m/s (metodo di prova EN 168).
  3. Campo visivo:
    • Verifica del campo visivo: La protezione non deve interferire significativamente con il campo visivo del lavoratore. Deve essere possibile vedere un angolo minimo di 105 gradi in orizzontale e 40 gradi in verticale.
  4. Resistenza alla corrosione:
    • Test di nebbia salina: Le retine metalliche devono resistere a un ambiente di nebbia salina per almeno 24 ore senza mostrare segni di corrosione (metodo di prova EN 167).
  5. Trasmissione luminosa:
    • Test di trasmissione luminosa: Devono garantire una trasmissione della luce di almeno l'85%, permettendo una visione chiara e non distorta.
  6. Stabilità dimensionale:
    • Test di stabilità dimensionale: Le retine devono mantenere le loro dimensioni e forma dopo essere state esposte a temperature variabili tra -5°C e +55°C.

Pittogramma
Ecco l'immagine del pittogramma utilizzato per indicare la conformità alla norma EN 1731:


Conclusione
La norma EN 1731 è fondamentale per garantire che i dispositivi di protezione degli occhi e del viso a retine offrano una protezione adeguata contro le particelle a bassa energia. Seguendo rigorosi metodi di prova, questi dispositivi assicurano che i lavoratori possano operare in sicurezza, riducendo al minimo il rischio di lesioni agli occhi e al viso.