norma EN ISO 20345: requisiti minimi per le calzature di sicurezza da utilizzare in ambienti di lavoro in cui vi sia rischio di lesioni ai piedi.


EN ISO 20345: Calzature di Sicurezza

Descrizione Generale
La norma EN ISO 20345 specifica i requisiti minimi per le calzature di sicurezza da utilizzare in ambienti di lavoro in cui vi sia rischio di lesioni ai piedi. Questi requisiti comprendono caratteristiche come la resistenza agli urti, la protezione contro perforazioni e tagli, e la resistenza a sostanze chimiche e al calore. La norma garantisce che le calzature di sicurezza offrano un adeguato livello di protezione per una vasta gamma di rischi lavorativi.

Requisiti Generali

Le calzature di sicurezza devono essere progettate e costruite per proteggere il piede da lesioni causate da impatti, compressioni, e perforazioni. Gli elementi chiave includono:
  • Puntale di sicurezza: Deve resistere a un impatto di almeno 200 joule.
  • Resistenza alla compressione: Il puntale deve resistere a una forza di compressione di almeno 15 kN.
  • Suola antiperforazione: Deve essere in grado di resistere a una forza di penetrazione di almeno 1100 N.
  • Proprietà antiscivolo: La suola deve garantire un'adeguata aderenza su superfici bagnate e oleose.

Metodi di Prova

I metodi di prova stabiliti dalla norma EN ISO 20345 includono una serie di test rigorosi per assicurare che le calzature soddisfino i requisiti di sicurezza specificati.
  1. Prova di Impatto:
    • Procedura: Un peso di 20 kg viene lasciato cadere da un'altezza specifica sul puntale.
    • Valore richiesto: Il puntale deve resistere a un impatto di 200 joule.
  2. Prova di Compressione:
    • Procedura: Il puntale viene sottoposto a una forza di compressione progressiva.
    • Valore richiesto: Il puntale deve resistere a una forza di compressione di 15 kN senza deformarsi oltre i limiti accettabili.
  3. Prova di Penetrazione:
    • Procedura: Una punta di acciaio viene forzata attraverso la suola con una pressione crescente.
    • Valore richiesto: La suola deve resistere a una forza di penetrazione di 1100 N.
  4. Prova di Resistenza allo Scivolamento:
    • Procedura: La suola viene testata su superfici di ceramica e acciaio con soluzioni di glicole e olio.
    • Valori richiesti:
      • Su ceramica con soluzione di laurilsolfato di sodio: Coefficiente di attrito ≥ 0.32.
      • Su acciaio con glicerolo: Coefficiente di attrito ≥ 0.28.
  5. Prova di Resistenza Chimica:
    • Procedura: La calzatura viene esposta a varie sostanze chimiche e poi testata per la resistenza a queste sostanze.
    • Valore richiesto: La calzatura deve mantenere le sue proprietà protettive dopo l'esposizione.
  6. Prova di Resistenza al Calore:
    • Procedura: La calzatura viene esposta a una fonte di calore diretto.
    • Valore richiesto: La calzatura deve mantenere l'integrità strutturale e le proprietà protettive a temperature elevate.


Conclusioni
La norma EN ISO 20345 è essenziale per garantire che le calzature di sicurezza offrano un livello di protezione adeguato contro vari rischi presenti negli ambienti di lavoro. La conformità a questa norma è indicata dalla presenza della marcatura CE sulle calzature, accompagnata dal pittogramma specifico, assicurando che il prodotto abbia superato i rigorosi test di sicurezza descritti.